Il SAE, l'Osservatorio interreligioso contro la violenza sulle donne in collaborazione con altre associazioni che hanno partecipato alla coprogettazione per il Dialogo interreligioso e interculturale, hanno organizzato un percorso/evento collocato in due spazi e momenti dal titolo
Libertà e diritti delle donne nei contesti religiosi e giuridici
in programma per il 17 e 22 novembre.
Consulta le locandine delle due giornate: 17 novembre 22 novembre
Gli incontri sono dedicati al dialogo inter-religioso ed interculturale, a partire da un’analisi critica delle implicazioni che le grandi religioni monoteiste, intrecciandosi con la società patriarcale, hanno storicamente prodotto e tuttora producono sul piano del restringimento delle libertà e dei diritti delle donne.
In primo luogo gli incontri si propongono di approfondire ed estendere l’analisi già avviata in precedenti incontri realizzati dalle associazioni aderenti al progetto Dialogo interculturale e interreligioso, coinvolgendo esponenti di religioni monoteiste - cristiana, islamica ed ebraica - per esaminare con spirito critico, e sulla base dell’assoluto rispetto reciproco, quali fenomeni emergano affrontando il tema delle libertà e dei diritti delle donne. L’obiettivo è quello di considerare stili, usi e regole che, nelle diverse religioni, producono e legittimano l’ineguaglianza dei generi; di porre in evidenza l’impronta patriarcale e androcentrica che pervade le consuetudini che si sono imposte. Esse sono le radici di quella violenza che le donne subiscono in ambito familiare o sociale. Interessante sarà poi considerare gli strumenti in grado di contrastarla.